Italia, una e indivisibile.
Italia, terra di infinite frammentazioni sociali, culturali e
geo-politiche.
Italia, Paese di tutti e Paese di nessuno.
Quante contraddizioni esistono in Italia? Quanto sono diverse tra
loro le genti italiche? Quanto è differente la realtà che ci viene fatta vedere da quella reale?
Daniel Tarozzi è un giornalista e documentarista italiano, che ormai da anni si occupa di portare alla luce l’Italia che cambia.
Il 9 settembre 2012 parte per un’ avventura di sette mesi che gli
farà girare tutta la penisola, regione per regione, alla scoperta di
tutte quelle straordinarie realtà che i mass-media nazionali tendono volontariamente ad oscurare.
IO FACCIO COSÌ è la storia di un uomo, del suo camper e di un
lungo viaggio che gli ha permesso di intrecciare la propria vita con centinaia di italiani, esattamente come noi, che guidano ogni giorno il Cambiamento.
Ma di cosa è fatto questo Cambiamento?
È fatto di una molteplicità di esperienze, alcune molto diverse
fra loro ma tutte profondamente unite.
Microeconomie, storie di impresa, associazioni, relazioni e scelte di vita tutte all’insegna dell’ecocompatibilità, del risparmio e della qualità della vita.
Storie di persone che hanno voluto e scelto di cambiare.
“Molte delle esperienze che ho incontrato, inoltre, sono in netto contrasto con la teoria che la gente si muove perché è obbligata dalla crisi. Se fosse così, infatti, non si capirebbe come mai in un momento storico in cui la disoccupazione ha raggiunto livelli record, migliaia di persone scelgano di licenziarsi perché insoddisfatte della propria vita.
La crisi economica non spiega nemmeno perché, nei decenni precedenti, in cui il Pil cresceva gloriosamente e lo spread non si sapeva nemmeno cosa fosse, la vendita di droghe e psicofarmaci fosse in costante aumento, così come la depressione e il vuoto esistenziale. Le persone che ho incontrato vivono, per scelta, in modo completamente diverso e, seppur tra mille difficoltà, con un burocrazia che strangola e con la paura di fallire, hanno una luce negli occhi e una determinazione nei movimenti che manca a quell’altra Italia: quella rappresentata dai reality show, dai talk show e dai telegiornali.”
Che sia un ecovillaggio in Piemonte, un comune che raggiunge il 99% di raccolta differenziata in Veneto, un parco delle energie
rinnovabili in Umbria, una “moneta complementare” in Sardegna o un’azienda siciliana che vende frutta e verdura Bio in tutto il paese, ciò che accomuna tutto questo, da Nord a Sud, è una mentalità
precisa che ti spinge a fermarti, riflettere e cambiare per essere un persona migliore per se stessi e per gli altri, in un concetto di
socialità e collettività venuto sempre meno negli anni e che dobbiamo riscoprire. L’Italia è una.
Poi c’è l’altra faccia del Bel Paese che spinge alla frammentazione, fatta di realtà molto simili tra loro nel giro di un centinaio di chilometri ma che non riescono a trovarsi. Magari non per una volontà dichiarata, ma per un’implicita tendenza italiana che spinge al localismo. Non è sempre così, nel libro sono illustrati vari esempi di cooperazione fra i diversi soggetti citati, ma certamente è un aspetto ravvisato dallo stesso autore.
Fare rete è difficile, impegnativo e richiede una grande pazienza. Tuttavia, è la carta più grande che questo Paese può giocare.
Immaginiamo che queste straordinarie esperienze riescano a mettersi insieme in vari ambiti, producendo risultati sempre migliori, aumentando in maniera significativa la propria risonanza per uscire dalla nebbia in cui vengono tenute nascoste riuscendo ad essere, così, un visibile esempio positivo e di successo.
Abbiamo bisogno di conoscere queste straordinarie storie perché non sono favole, sono realtà che esistono in questo momento e che spesso sono nate già da diversi anni, di cui noi non sapevamo niente perché sono scomode e si scontrano con la stupidità e i vari interessi economici di turno (vedesi Kite Gen, innovativo metodo di sfruttamento dell’energia eolica progettato dall’Ing. Massimo Ippolito, letteralmente volato verso più visionari investitori arabi).
Il sogno è che tutto questo in un prossimo futuro diventi il nostro ordinario, per (ri)diventare “animali intelligenti” in pace con noi stessi e il nostro habitat.
IO FACCIO COSÌ è un libro pieno di piccoli flash di quest’ Italia
nascosta, fatta di tanta speranza e di concretezza. Risultando impossibile da parte dell’autore essere esaustivo nella descrizione, il compito e l’augurio che ci viene trasmesso è che ciascuno di noi nella nostra vita, nel nostro quotidiano, possa, a partire da questi racconti, ricercare e ritrovare queste, ed altre, realtà, in modo da diventare in prima persona artefici del Cambiamento.
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«IO FACCIO COSÌ
Viaggio in camper alla scoperta dell’Italia che cambia»
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Salve, sono un ingegnere operante nel campo delle fonti rinnovabili e appassionato camperista.
Mi piacerebbe leggere il libro. Dove si può trovare?
Qui il link dove acquistarlo
http://www.chiarelettere.it/libro/reverse/io-faccio-cosa-9788861903548.php